Tuscania

A circa 30 km da Vulci, Tuscania è una delle città più belle della Tuscia.

Sorta in epoca pre-romanica, la sua nascita è avvolta nella leggenda, secondo lo storico romano Tito Annio Lusco la città sarebbe stata fondata da Ascanio, figlio di Enea, nel luogo del ritrovamento di dodici cuccioli di cane, da qui il nome Tuscania (in latino Tus-cana). Un’altra leggenda narra invece che la città sia stata fondata fa Tusco, figlio di Araxe e Ercole.

Il territorio circostante la città di Tuscania fu abitato sin dal paleolitico, come testimoniano i numerosi ritrovamenti avvenuti. In epoca etrusca la città visse un periodo di grande espansione, specialmente nel VIII a.C. fino a divenire una delle più importanti città della lucumonia di Tarquinia. Nel IV secolo a.C. la città assunse rilevanza strategica anche per quanto riguardava il commercio marittimo, sfruttando la vicinanza con il Porto di Montalto (all’epoca conosciuto come Regas). In epoca romana la città venne elevata al ruolo di municipium, con il nome di Tuscana. In epoca medievale subì le invasioni barbariche e venne conquistata dalle popolazioni degli Eruli, dei Goti e dei Longobardi, nel 774 venne conquistata da Carlo Magno circa un decennio dopo, ceduta allo Stato della Chiesa. Nel XII secolo la città divenne Libero Comune.

Cosa vedere a Tuscania :

  • Chiesa Romanica di San Pietro, edificata probabilmente nell’VIII secolo, la chiesa venne restaurata nel 1093. Lo stile è tipicamente medievale, l’interno è diviso in tre navate, il pavimento riporta decorazioni geometriche di pregevole fattura, tra principali opere custodite, un ciborio del 1200, alcuni frammenti di un affresco del XII secolo (andato distrutto nel terremoto del 1971), un dipinto del Cristo Benedicente fra due Vescovi, ed un del Battesimo di Cristo. Di particolare interesse, la cripta a sala, costituita da 28 colonne e risalente al XII secolo.
  • Chiesa di Santa Maria Maggiore, risalente probabilmente al IX secolo ma consacrata solamente nel 1206, la chiesa presenta una facciata con tre portali mentre l’interno, diviso in tre navate, ospita alcuni pregevoli capitelli romanici, un ciborio in stile gotico, un fonte battesimale del 1200, un affresco di scuola, raffigurante i Dodici Apostoli, un affresco del XIV secolo che raffigura il Giudizio Universale, realizzato da Gregorio e Donato d’Arezzo, su commissione di Secondiano
  • Duomo di San Giacomo, di origine medievale, venne restaurata nel corso del XVI secolo ed oggi si presenta in stile rinascimentale, anche in seguito ai lavori di ristrutturazione avvenuti nel 1781
  • Mura di Cinta, originariamente edificate in epoca etrusca, le mura di cinta di Tuscania vennero modificate ed ampliate nei secoli successivi. Oggi la cinta muraria ha forma poligonale e circonda completamente l’abitato medievale, congiungendosi all’antica cortina etrusca, della quale oggi rimangono alcuni preziosi ruderi
  • Museo Archeologico Nazionale, con sede nell’ex convento francescano di Tuscania, espone reperti ed oggetti provenienti dalle necropoli rinvenute nei dintorni di Tuscania
  • Area Archeologica, numerose necropoli di epoca etrusca, la più celebre è quella della Madonna dell’Olivo, dove si trovano le Tombe Curunas, datate IV-II secolo a.C., la Tomba del Sarcofago delle Amazzoni, risalente al IV secolo a.C. e la Grotta della Regina, datata IV-Ii secolo a.C. Particolarmente interessanti anche le Necropoli dell’Area del Tufo, del Carcarello, di Piani di Mola e di Peschiera